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Varese | 07 dicembre 2019, 10:58

Vero o non vero: questo è il problema. L'amletico dubbio per la scelta dell'albero di Natale.

Le famiglie italiane scelgono il sintetico da tirar fuori dalla cantina anno dopo anno, ma c'è chi sceglie quello vero, ma deve seguire alcuni accorgimenti

Vero o non vero: questo è il problema. L'amletico dubbio per la scelta dell'albero di Natale.

Secondo un'indagine di Coldiretti l’albero di Natale è irrinunciabile per l’88% delle famiglie italiane: la maggioranza sceglie ancora l’albero sintetico recuperato dalla cantina, mentre l’albero vero tende a rimpicciolirsi non solo per questioni economiche, ma anche per la facilità di trasporto e del minor numero di metri quadrati disponibili per abitazione. 

Oltre che per l’altezza i prezzi variano a seconda delle varietà ma complessivamente, comunque, precisa la Coldiretti  gli abeti più piccoli che non superano il metro e mezzo saranno venduti anche quest’anno a prezzi variabili tra i 10 e i 60 euro a seconda della misura, della presenza delle radici ed eventualmente del vaso, mentre per le piante di taglia oltre i due metri il prezzo sale anche a 200 euro per varietà particolari.

IL VADEMECUM COLDIRETTI PER IL GIUSTO ALBERO DI NATALE

Prima di comprare l’albero
Meglio preventivare l’acquisto con qualche giorno di anticipo per dare modo all’albero di adattarsi al nuovo ambiente e distendere bene i rami, imprigionati dalla rete per il trasporto.

Misurare accuratamente l’altezza del soffitto di casa, per non trovarsi con un albero troppo alto perché all’aperto gli alberi sembrano molto più piccoli che all’interno.
 
Al vivaio o nei mercati di Campagna Amica
Non andare alla ricerca di un albero perfetto perché ogni esemplare tende ad avere un lato meno ricco di rami nella parte cresciuta verso nord e poi ricordarsi che si tratta di un albero vivo la cui naturale asimmetria è sicuramente compensata dall’autenticità dello stesso.
Tutte le conifere tendono a perdere gli aghi nella parte interna dei rami ma ciò non significa che l’albero sia vecchio e in ogni caso, per evitare di sporcare macchine e case, chiedere al vivaista di scuotere l’albero per far cadere gli aghi secchi.
 
Una volta a casa
Sistemare l’albero in un luogo luminoso, fresco, lontano da fonti di calore, come I termosifoni e al riparo da correnti d’aria, come porte e finestre al riparo da eventuali forti folate di vento.
Evitare addobbi pesanti per non spezzare i rami.
Non spruzzare neve sintetica e spray colorati perché l’albero e vivo e respira.
Mantenere la terra umida ma non eccessivamente bagnata, anche con l’utilizzo di un nebulizzatore, che potrebbe essere applicato anche ai rami in assenza di fili elettrici.

Terminato il periodo natalizio
Se l’albero acquistato ha le radici può essere posizionato all’esterno sul balcone o piantato in giardino, ricordando che è una pianta che può crescere anche fino a 15- 20 metri.

Donarlo ai centri di raccolta indicati dai vivaisti, dai Comuni, dal Corpo forestale dello Stato o in alcuni mercati di Campagna Amica.

 Insomma, scegliete bene il vostro albero e buon Natale!

 

Redazione

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