Le dimissioni da consigliere comunale di Paolo Orrigoni sono per ora solo state annunciate dal suo legale, l’avvocato Federico Consulich, al termine dell’interrogatorio di garanzia che si è tenuto oggi (leggi qui la notizia). Nei prossimi giorni verranno formalizzate e una volta che ci sarà l’ufficialità, in Comune di Varese si siederà un consigliere della lista civica Fratelli d’Italia-Varese Cresce e non il primo dei non eletti della lista Paolo Orrigoni Sindaco, che ne aveva sostenuto la candidatura.
Orrigoni infatti non è stato eletto come consigliere, ma come primo tra i candidati sindaci non eletti. Secondo il Metodo D’Hondt, il sistema matematico per l'attribuzione dei seggi nei sistemi elettorali che utilizzano il metodo proporzionale, a prendere il suo posto sarà quindi il 32esimo consigliere che gli aveva “ceduto il posto”.
Si tratta di Giacomo Cosentino, nel frattempo eletto consigliere regionale e fondatore del movimento civico Lombardia Ideale che è stato presentato anche a Varese proprio sabato scorso (leggi qui la notizia). Il nuovo ruolo a Palazzo Estense non sarebbe incompatibile come quello regionale ma, impegnato su più fronti, Cosentino potrebbe decidere di la sciare il posto.
Dietro di lui, per numero di preferenze, ci sono i due ex assessori al Verde pubblico della giunta Fontana: Stefano Clerici e Riccardo Santinon. Entrambi hanno aderito a Lombardia Ideale e fanno parte del gruppo di lavoro che da qui alle prossime elezioni amministrative si impegnerà perché il centrodestra «si riprenda Varese». Il primo passo potrebbero compierlo proprio rientrando in consiglio comunale e facendo opposizione.