Qualità della vita: per "Italia Oggi" la provincia di Varese perde nove posizioni ed è 36esima

Trentaseiesima su 107. E' la posizione registrata dalla provincia di Varese nella classifica annuale di Italia Oggi e dell'Università La Sapienza di Roma dedicata alla qualità della vita in Italia. Un'indagine che premia la provincia autonoma di Trento, spesso in testa alle graduatorie di questo genere, seguita da Pordenone in seconda posizione e Sondrio in terza. I dettagli dell'indagine, con le varie voci prese in considerazione, verranno pubblicate nella prossima edizione di ItaliaOggi.

In questa classifica la provincia di Varese, che quindi non tiene conto del solo capoluogo ma anche delle altre città come Gallarate e Busto, si colloca alla 36esima posizione, davanti a quella di Ascoli e subito dopo Biella. Un piazzamento medio alto a livello nazionale, ma che dimostra qualche pecca se si stringe il campo esclusivamente alle province lombarde: peggio della nostra provincia fanno infatti soltanto Lodi e Pavia (rispettivamente al 43esimo e 44esimo posto).

L'anno scorso, nell'edizione 2018 della statistica, la provincia di Varese si era piazzata in 27esima posizione: ha quindi perso nove posizioni, mentre l'anno precedente, nel 2017, era al 31esimo posto.

In Lombardia domina Sondrio, finita sul podio, ma anche Monza e Brianza (12), Mantova (16) e Lecco (18) ottengono buoni risultati. Precedono la nostra provincia anche quelle dei nostri "vicini" di Como e di Milano, rispettivamente in 24esima e 29esima posizione.

Tra le province non lontane da noi spicca il risultato di Verbania, che si è aggiudicata la medaglia di legno con il quarto posto (un balzo enorme: dodici mesi fa era 37esima), mentre Novara si ferma alla 45esima posizione. La classifica è chiusa dall'ultimo posto di Agrigento, dal penultimo di Crotone e dal terzultimo con Napoli.

Infine una considerazione generale: secondo Italia Oggi la qualità della vita in Italia nel 2019 è migliorata: «Nel 2019 la qualità della vita in Italia è complessivamente migliorata. Oggi sono 65 su 107 le province italiane in cui la qualità di vita è buona o accettabile: un dato che risulta il migliore degli ultimi cinque anni».