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Territorio | 17 novembre 2019, 12:50

Liquidi e pc di nuovo nel bagaglio a mano: Sea prepara la rivoluzione tecnologica a Malpensa e Linate

Sicurezza e bagagli, Sea testa una nuova tecnologia - già attiva negli Usa - che potrebbe diventare la prassi entro la primavera 2021: una fotocamera viviseziona bagaglio a mano e incrocia i dati con il volto del passeggero che arriverebbe diretto al gate di imbarco fermandosi solo qualche secondo nei punti con il nuovo sistema di identificazione elettronico

Liquidi e pc di nuovo nel bagaglio a mano: Sea prepara la rivoluzione tecnologica a Malpensa e Linate

Non è più utopia quella di poter lasciare liquidi anche superiori ai 100 ml, pc, tablet o macchine fotografiche nel bagaglio a mano senza doverli esibirli o inserire sul nastro trasportatore al momento del passaggio dai varchi di sicurezza a Malpensa e Linate: Sea, che gestisce gli aeroporti milanesi, ha infatti predisposto un piano di investimento per cambiare le regole su controlli e bagagli.

Chi prenderà un aereo da Malpensa e Linate sarà infatti facilitato da una procedura più snella e meno invasiva, e passerà molto meno tempo al gate, grazie al piano della Sea svelato dal "Corriere della Sera" e che prevede un investimento in tecnologia di 17 milioni: questo permetterà l'installazione, riporta il quotidiano milanese, di una tecnologia biometrica che consentirà in pochi secondi ad alcune fotocamere posizionate in diversi punti (controllo bagagli, polizia di frontiera, gate da cui si accede all'aereo) di fare accedere immediatamente il passeggero al livello successivo.
  
Questa tecnologia "leggerà" e vivisezionarà il bagaglio a mano senza bisogno che dallo stesso i viaggiatori debbano estrarre liquidi, computer o altro. Di più: permetterà il riconoscimento biometrico facciale verificando immediatamente l'identità del passeggero e incrociando i dati riportati sui documenti di volo e sulla prenotazione con i tratti e il viso del viaggiatore. Una sorta di "passaporto" su ciascuna persona imbarcata che, come ricorda ancora il Corriere, verrebbe eliminato dopo un'ora dal server per non violare le regole sui dati sensibili e la privacy.

La sperimentazione di questa rivoluzione tecnologica che è già attiva soprattuto negli Usa, nei piani di Sea sarà realtà nei due aeroporti entro il prossimo anno (a Linate tra la fine del 2019 e l'estate 2020, a Malpensa prima di fine 2020) e potrebbe diventare una prassi nella primavera 2021.

Redazione

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