Bake Off Italia 7, la nona puntata si vive in campagna. E la nostra Sara si trasforma in... Grand-Mère Donald

Nona puntata di Bake Off Italia 7, il cooking show dedicato al mondo della pasticceria. In gara c'è la varesina Sara Gandini, che stiamo seguendo prova dopo prova - facendo il tifo per lei! - con il racconto e le foto della serata. 

Il programma è prodotto da Magnolia per Discovery Italia e viene trasmesso il venerdì alle 21.10 su Real Time, canale 31 del digitale terrestre e disponibile anche su Sky. Le repliche per chi si è perso la prima visione, che sarà sempre il venerdì, sono le seguenti: sabato alle 19.20, domenica alle 13.40, mercoledì alle 16.30. La puntata è inoltre disponibile in streaming su https://it.dplay.com/

Al vincitore un viaggio da sogno Secret Escapes e la possibilità di pubblicare un libro di ricette.

Il modo migliore per commentare e interagire sui social è utilizzare l'hashtag #BakeOffItalia, taggando inoltre i profili @realtimeitalia su Facebook, @realtimetvit su Instagram e @realtimetvit su Twitter. 

I canali social della "nostra" Sara, dove potete anche scoprire le sue ricette, sono questi: Sara Gandini #iWannaBeNonnaPapera su Facebook; sara_gandini_bakeoff_7 su Instagram.

ATTENZIONE: DA QUI IN AVANTI... [SPOILER]!

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La nona puntata è dedicata alla campagna e i concorrenti affrontano la prova creativa in esterna, a Vignola, capitale della ciliegia. Va da sé che per il primo dolce bisogna usare proprio la ciliegia, che deve essere protagonista. Non solo, perché Sara e gli altri compagni d’avventura dovranno raccogliere da soli le loro “morette”. 

Via, si comincia. La nostra Nonna Papera mentre lavora riceve la visita di Ernst e Clelia, a cui spiega di essere al lavoro per preparare la torta usando… le pesche! «Le pesche?! - risponde sorpreso Knam - Va bene essere creativi, però…». Sara ride insieme ai giudici e si corregge: intendeva ovviamente le ciliegie…
Nel dettaglio, Sara prepara una torta alle ciliegie con frolla di cacao e mandorle, mousse al cioccolato fondente, gelée di ciliegie al pepe rosa e spadellata di ciliegie al maraschino, che colpisce i giudici: «Brava, hai valorizzato la ciliegia. Questa torta mi piace molto!». Per la settima volta, “Nonna Papera” viene promossa e guadagna 15’ in più per la prova tecnica. 

Il dolce da ricreare in 150 minuti, preparato da Damiano, è una “torta mielosa”: il miele (per restare in tema campagna) è il super protagonista; inoltre è senza zucchero, senza glutine e «molto, molto difficile», tanto da mandare quasi tutti i pasticceri in crisi di fronte a ben 4 pagine di ricetta. Tra urla, disperazione, lacrime e pure un battibecco per un sospetto furto di un ingrediente, i concorrenti riescono ad arrivare in fondo. In classifica la nostra Nonna Papera si piazza a metà, quinta su nove. 

L’ultima prova è quella a sorpresa, inventata da Clelia: «In questa puntata dedicata alla campagna ho deciso di fare un omaggio a una regione famosa per i suoi colori e i suoi profumi, la Provenza: dovrete realizzare i dolci tipici della zona, i calisson», ovvero dei dolcetti a forma di losanga con base di marzapane. I concorrenti dovranno prepararne tre tipi da mettere in una elegante campana: il primo deve valorizzare un’erba o una spezia, il secondo deve esaltare il gusto di un frutto, l’ultimo è a scelta dei pasticceri. 

Durante la prova ci saranno degli imprevisti: al canto di un gallo i ragazzi chiamati dovranno uscire nel parco di villa Villa Borromeo d’Adda e cercare diversi ingredienti affrontando ognuno una prova. Migliore la classifica della prova tecnica, meno problematico l’imprevisto; 150 i minuti a disposizione. 

A inizio prova Sara viene "interrogata” in francese e si trasforma da Nonna Papera in… Nonna Usignolo, esibendosi nella splendida canzone di Édith Piaf “La vie en rose”: chissà, magari in futuro parteciperà anche a X-Factor!

I concorrenti si mettono a cucinare e dopo mezz’ora il gallo canta. I tre peggiori - Antonino, Marti e Rong - devono andare in giardino e cercare in alcuni govoni di fieno un ingrediente che dovranno usare. Secondo imprevisto per i concorrenti che hanno chiuso la prova tecnica a metà classifica - Rosario, Sara, Hasnaa: dovranno cercare una pignatta, romperla e raccogliere le erbe che cadranno. Nonna Papera trova la salvia ed è contenta: «Ho preparato un calisson al basilico, direi che la salvia ci può stare bene!». Ultimo canto del gallo per i tre migliori - Riccardo, Antonio e Martina: devono cercare un recinto di galline nel parco e recuperare delle uova, da usare per la glassa dei loro calisson. 

Ecco le proposte di Sara: il primo calisson ha un impasto di basilico, arancia e mandorla, glassa alla salvia con salvia sbriciolata; il secondo ha nell’impasto rosa candita, mandorla, cognac e zenzero; l’ultimo è pistacchio e limone, glassa al limone e scorza all’arancia. 
I giudici sono entusiasti. Clelia sottolinea «l’ottimo gusto dell’estetica», Knam spiega come sia stato «dato senso alla salvia e l’impasto è buono», per Damiano «è veramente buono: lo zenzero dà un piacevole piccantino e la rosa è equilibrata». 

Insomma, ottimo lavoro “Nonna Papera”, pardon: "Grand-Mère Donald”!

Nel finale è tempo di verdetti: grembiule blu a Riccardo, Sara è salva, a lasciare la competizione è Marti. Appuntamento a venerdì prossimo, con una puntata ad alta tensione: gli eliminati, come svelato in anteprima da Benedetta, saranno due!