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Varese | 17 ottobre 2019, 18:37

Domani in Comune arrivano gli australiani: si parlerà di stadio, strutture, strategie e possibili investimenti

Incontro ai massimi livelli a Palazzo Estense alle 10.30 di venerdì: il sindaco Galimberti riceverà una delegazione "aussie" con rappresentanti dell'ambasciata, tecnici e John Cariglia, già interessato al Rigamonti di Brescia prima che intervenisse Cellino

Stadio ma non solo: la delegazione australiana sbarca in Comune e parlerà con il sindaco Galimberti di investimenti e strategie con al centro il nostro territorio

Stadio ma non solo: la delegazione australiana sbarca in Comune e parlerà con il sindaco Galimberti di investimenti e strategie con al centro il nostro territorio

Gli australiani arrivano davvero, non soltanto perché interessati allo stadio e ad altre strutture, e domani saranno in Comune: il colpo di scena annunciato lo scorso 6 agosto (leggi quisi concretizzerà alle 10.30 di domani, venerdì 18 ottobre, a Palazzo Estense dove arriverà una delegazione australiana ai massimi livelli.

Al sindaco Galimberti si presenterà infatti John Caniglia, segretario generale della camera di commercio italiana di Melbourne e portavoce di Centrum Stadia, la società australiana che si era interessata allo stadio Rigamonti di Brescia prima che Cellino ricevesse una concessione pluriennale e l'avvio dei lavori all'impianto delle Rondinelle. Insieme a Caniglia sarà presente in Comune una delegazione di tecnici australiani e alcuni rappresentanti dell'ambasciata a Roma, se non l'ambasciatore Greg French in persona, probabilmente il vice ambasciatore.
Avevano detto che tra fine settembre e metà ottobre sarebbero stati nuovamente in Italia: promessa mantenuta. Si potrebbe entrare quindi nel vivo di quelli che potrebbero essere gli interventi e i progetti da strutturare sul territorio. 

La presenza dell'hub di Gavirate, base per gli atleti australiani, potrebbe dunque allargarsi a un discorso ben più ampio, ad altre strutture - a partire dallo stadio - magari legate anche alla ricettività oltre che allo sport. E' evidente il fatto che la presenza di Malpensa, le Olimpiadi invernali 2026 e l'attrattività di un territorio in un certo senso ancora "vergine" per quanto riguarda impianti e strutture all'avanguardia possa essere cruciale per il consolidamento di una base "aussie" italiana proprio nella nostra provincia, mai così strategica.

A.C.

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