Un meraviglioso weekend di sport, amicizia, ricordo e beneficenza.
Sabato e domenica ad Arcisate è andato in scena il quarto memorial "Massimo Pini - Luigi Galimberti", organizzato dalla "Defense 360 Formazione" al poligono di tiro di via Boccherini.
L'evento, patrocinato dal Comune e sostenuti da ben 59 sponsor, ha registrato tantissimi partecipanti (101), assegnando 43 medaglie (ai tiratori suddivisi per Divisione e Classe), 7 trofei (ai campioni di Divisione) e 6 targhe (ai campioni di categoria); 115 infine i premi assegnati ad estrazione.
Numeri super, che hanno permesso di scriverne - su un assegno - uno ancora più importante, 10.000: è questo l'importo donato alla Fondazione Giacomo Ascoli, l'associazione che opera all'interno dell'Ospedale Del Ponte sostenendo i bambini che devono sottoporsi alle cure per malattie oncoematologiche.
Alle premiazioni hanno partecipato il sindaco di Arcisate Gianluca Cavalluzzi e l'assessore allo sport Roberta Vinoni, che hanno applaudito la consegna dell'assegno da parte della Defense 360 - una bella e importante realtà del paese - a Marco Ascoli, presidente della Fondazione.
Toccante il momento del lancio di due lanterne in onore e memoria di Massimo Pini e Luigi Galimberti, a simboleggiare la continua vicinanza a loro e alle loro famiglie da parte dell'associazione di cui hanno fatto parte.
L'epilogo dell'appuntamento è in programma lunedì 21 ottobre, quando una delegazione della Defense 360 sarà ospite del reparto oncologico pediatrico dell'Ospedale del Ponte: in quell'occasione verranno consegnati, insieme alla Fondazione Ascoli e a tutto il personale sanitario, dei gadget e dei regali - donati da simpatizzanti, soci e aziende - ai piccoli pazienti.
Questo il commento degli organizzatori, Aldo De Silvestro, Tonino Monteleone, Maurizio Morrone, Carlo Pedersoli, Francesco Vinci, Andrea Vivaldo: «La gara è andata benissimo: è piaciuta ai tiratori, che hanno risposto in modo molto positivo. Alcuni di loro sono venuti anche da lontano per l'amicizia che ci lega e per partecipare al ricordo di Massimo e Luigi, che restano e resteranno per sempre nei nostri cuori: avevamo un rapporto fraterno, lo stesso che ci lega tuttora all'interno dell'associazione. Il memorial ha avuto un grande riscontro anche di pubblico, di famiglie e di "curiosi", interessati a vedere ciò che si è fatto e a sostenere il nostro fine. Questo è il secondo anno che doniamo alla Fondazione Ascoli: il grande risultato raggiunto ci onora e ci rende felici».